Sergio RossisunSUN si svolgerà a Rimini dal 16 au 19 ottobre 2008. Salone di riferimento internazionale per i professionisti dell’Outdoor, un evento di portata unica che ancora una volta guarda al futuro: la 26^ edizione offrirà tutte le anteprime delle collezioni 2009, oggetti e ambientazioni, evoluzioni materiche, anticiperà stili e indirizzi, metterà in mostra progettazione e design, sperimentazione, innovazione ed evoluzione di tutto ciò che a 360° è il mondo dell’esterno.

E di questo mondo fa parte anche tutto ciò che il relax, il divertimento, il benessere, la gratificazione del mondo delle piscine, delle spa, degli idromassaggi ecc. Non a caso in SUN c’è SUNAQUAE, l’area espositiva che riguarda ospita piscine, vasche, mini-Spa, attrezzature, impianti e prodotti per il benessere personale. Un settore in crescita, legato a doppio filo alla ricerca di comfort e soluzioni personalizzate di relax da un lato e, dall’altro, sempre più associato al concetto di vacanza e tempo libero. Il benessere in e con l’acqua, in & outdoor.

EuroSpaPoolNews espositore al SUN a incontrato e intervistato Sergio ROSSI, Direttore Generale di Fiere e Comunicazioni, la società proprietaria della manifestazione che organizza SUN in partnership con Rimini Fiera.

EuroSpaPoolNews.com : “A poche settimane dall’inaugurazione del 26° SUN, come si presenta questa nuova edizione?”

Sergio ROSSI : “SUN si fa sempre più vetrina e punto d’incontro di tutta la filiera dell’arredo outdoor, che va dalle tecnologie alle soluzioni per l’esterno, dall’idea al prototipo, dal progetto al prodotto, dall’università all’impresa, dal disegno al mercato.
Altre novità di rilevo sono costituite dalle mostre, veri fiori all’occhiello del Salone dedicati al design, ai nuovi progettisti talentuosi, all’architettura del paesaggio, al mondo della spiaggia e degli stabilimenti balneari e, per la prima volta, all’arredo urbano.”

EuroSpaPoolNews. Com : “Qualche numero?”

Sergio ROSSI : “12 padiglioni, 90.000 mq di superficie espositiva, 700 espositori e 24.000 visitatori professionali da 50 Paesi esteri”.
Negli ultimi anni la radicale trasformazione che sta interessando le aree esterne private così come i dehors pubblici ha portato a un graduale assottigliarsi del confine in e out-door. Dopo aver posto attenzione agli interni delle case, sempre più italiani, ma anche europei, cercano uno ‘sfondamento’ della casa e della vita di tutti i giorni verso l’esterno.
Si riducono sempre più le tradizionali e nette separazioni tra interno ed esterno: le riviste di oggi propongono sempre più soluzioni open-door, ossia con ampie vetrate verso l’esterno, verso il terrazzo, balcone, giardino, o propongono stili di vita sempre più eco-compatibili e all’aperto.
Ecco, verande, terrazzi e giardini diventano via via ‘la stanza in più’, divengono estensione delle aree interne da progettare, arredare e organizzare con sempre più personalità, stile e qualità dei materiali: lo si è sempre fatto per gli interni, con eccellenti risultati in termini di ricerca, design, progettazione e realizzazione, ora lo si fa con gli esterni, sempre più considerati un valore aggiunto, economico e direi sociale: chi ha uno spazio esterno a disposizione, tende sempre più a farne un’ideale oasi di benessere e tranquillità. Da condividere sempre più: l’esterno si fa salotto, si fa cucina, si fa luogo d’incontro. In questo senso diciamo che SUN è la vetrina del cosiddetto ‘abitare fluido’, del confine sfumato tra dentro e fuori, della libertà di scegliere di muoversi oltre i consueti confini.


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