Il fondatore di Dryden Aqua, Dr Howard Dryden, spiega cosa lo ha condotto a cercare alternative rispetto alla sabbia tradizione per la filtrazione dell’acqua delle piscine.

Il cuore di qualsiasi sistema di trattamento dell’acqua della piscina è la sabbia all’interno del filtro a sabbia.  Tuttavia, come qualsiasi cuore, non può funzionare perfettamente se non è presente una buona struttura di supporto e un sistema circolatorio. La performance del sistema di trattamento dell’acqua in una piscina dipende dalla qualità della sabbia – anche qui esiste una grande variazione nella qualità della sabbia proveniente da differenti fornitori e cave.  Si ritiene che la migliore sabbia del Regno Unito sia quella del deposito di Leighton Buzzard.

A Dryden Aqua abbiamo contribuito fattivamente allo sviluppo di un nuovo mezzo filtrante per sostituire la sabbia. Siamo biologi marini che lavorano sui sistemi clorinati per delfini, balene killer e altri mammiferi acquatici in cattività. Sfortunatamente, la maggior parte di questi animali muore per danni ai polmoni, polmonite e danni neurologici dovuti ai sottoprodotti di disinfezione della clorina. Per esempio, il ciclo di vita medio di un delfino in un sistema con una concentrazione combinata di clorina superiore a 0,2 mg/l è di circa 10 anni. Nel loro habitat naturale, i delfini vivono fino a 50 anni.

Dal mio punto di vista, questa situazione era completamente inaccettabile, per questo ci siamo impegnati per capire come si formano i sottoprodotti di disinfezione della clorina e quindi abbiamo proceduto alla risoluzione del problema. Parte della soluzione è stata AFM^®, il nostro mezzo filtrante attivo per sostituire la abbia nei filtri a sabbia. Tuttavia, occorre anche utilizzare filtri di buona qualità, deve essere presente un’efficiente coagulazione e flocculazione, e lo staff deve essere ben addestrato. Tutte le parti del sistema di trattamento dell’acqua devono lavorare insieme e, per ottenere questo obiettivo, abbiamo sviluppato DAISY (Dryden Aqua Integrated System) che ora viene applicato al settore delle piscine.

La maggior parte della clorina viene formata da reazioni biomeccaniche sulla superficie della sabbia. Una volta compreso questo è diventato subito chiaro come risolvere i problemi, vale a dire mediante lo sviluppo di AFM^®. Tuttavia, anche i batteri che crescono sulla sabbia dei filtri a sabbi delle piscine trattano l’acqua e senza i batteri si verificherebbero problemi batteriologici e di qualità dell’acqua nelle piscine. AFM^® è stato quindi concepito come un vaglio molecolare per assorbire sostanze organiche e precursori che formano i sottoprodotti di disinfezione della clorina.

Così come esistono diverse tipologie di sabbia, oggi esistono anche diverse tipologie di mezzi filtranti a vetro e tutti si caratterizzano per differenti proprietà. Alcuni sono sicuri ma altri sono considerati veramente pericolosi e non saranno mai consentiti in prossimità di una piscina.

L’industria delle piscine del Regno Unito si trova in una condizione sfortunata in quanto non esistono standard ufficiali: gli standard guidano la qualità e aiutano a garantire che solo i migliori prodotti vengano utilizzati e questo è il caso di paesi come la Svizzera, la Germania, l’Austria e i Paesi Bassi. Queste sono le aree nelle quali Dryden Aqua è più attiva, nella misura in cui Dryden Aqua attualmente fornisce più dell’80% di tutte le installazioni di piscine in Svizzera e oltre 100.000 installazioni in Europa.

Al fine di aiutare gli operatori delle piscine nel Regno Unito a prendere decisioni ponderate, AFM^® e DGS (Dryden Glass Stand) sono stati di recente testati conformemente ai nuovi standard di Verifica Europei e confrontati con la sabbia e tutti i mezzi filtranti disponibili. I risultati confermano che AFM® e DGS sono migliori della sabbia di miglior qualità, ma tutti gli altri mezzi filtranti a base di vetro non hanno la stessa performance della sabbia di Leighton Buzzard. I risultati completi saranno pubblicati a marzo 2014.

Per soddisfare la richiesta di AFM^®, Dryden Aqua ha di recente costruito il più sofisticato impianto di produzione al mondo di mezzi filtranti a vetro e sta trattando 40.000 tonnellate di vetro l’anno. Questo è un mezzo filtrante sufficiente per soddisfare l’intera domanda dell’industria delle piscine in Europa. Inoltre, all’interno del nuovo impianto sono presenti tre laboratori, due dei quali destinati al controllo di AFM^® e il terzo dedicato all’analisi biologica e dell’acqua. Gli impianti ora includono procedure di test del DNA per parassiti cryptosporidium e giardia nelle piscine nonché sistemi di test portatili per il tricloruro di azoto nell’atmosfera degli edifici nei quali sono ospitate le piscine.

Dryden Aqua sta sviluppando un impianto industriale di ricerca e sviluppo per il l’industria Europea dell’acqua e della piscina. Il nostro obiettivo è rappresentato dalla qualità e dalla sicurezza del pubblico e dello staff delle piscine.  Questo solitamente si traduce in sistemi che sono un po’ più costosi, ma l’analisi preliminare indipendente condotta da Oakdbe Hollins e Carbon Trust conferma un ritorno sull’investimento che solitamente si ottiene in meno di 18 mesi.

Non esistono scuse per il fatto che i mammiferi, come i delfini, soffrano di malattie polmonari e danni neurologici. Non si tratta di una teoria o di qualcosa che richiede anni di discussioni: è un fatto. La nostra missione consiste nell’apportare all’industria delle piscine del Regno Unito gli stessi vantaggi che abbiamo apportato all’ambiente dei mammiferi acquatici.