Morilab New Srl ha messo a punto diverse tecnologie che hanno trovato nuove applicazioni nel settore della piscina. Di particolare interesse è Waterbright, un sistema di trattamento delle acque che le rende ottime per la balneazione!
Abbiamo incontrato Marco MORI direttore generale della società per saperne di più:
EuroSpaPoolNews: Quali sono le tappe fondamentali della storia della vostra azienda?
Marco MORI: Morilab New Srl, si è costituita oltre 25 anni fa. Il fondatore vanta un’esperienza in elettronica di oltre 40 anni, sviluppata attraverso vari settori, che spaziano dall’industriale alimentare, al medicale, il musicale e lo sportivo. Queste tappe hanno fatto sì che la Morilab New Srl potesse maturare un know-how, da poter applicare in soluzioni tecniche di ampio raggio, ai propri prodotti.
ESPN: In cosa consiste esattamente la tecnologia di Waterbright?
MM: Principalmente aver sostituito le sonde elettriche PH, CLORO, con un sistema ottico. Waterbright è la risposta all’utente che gestisce la piscina ad uso privato. Tutti conosciamo l’impegno che richiede mantenere l’acqua della propria piscina. Questo in genere è tradotto in modo semplicistico da chi vende tali strutture, adoperandosi ad inserire ogni tanto una pasticca di cloro negli skimmers, verificare con i test il Ph, ed eventualmete correggere i parametri. Ma sappiamo che un’acqua abbandonata a se stessa può essere anche pericolosa per la salute. Waterbright, si peoccupa di mantenere l’acqua della propria piscina in sicurezza.
ESPN: Quali sono i vantaggi e gli aspetti maggiormente innovativi di questa tecnologia?
MM: I vantaggi sono principalmente tradotti nel ridurre i sistemi di monitoraggio normalmente gestiti con le sonde tradizionali elettriche, in un sistema con alcuni brevetti che utilizza appunto un sistema ottico. Questo fa si che Waterbright sia esente da tarature di sonde. Waterbright utilizza un sofisticato algoritmo software, che anticipa correggendolo il degrado dell’acqua nel corso delle 24 ore. Waterbright non è solo una stazione di controllo per la verifica dei parametri di sicurezza.
Oltre a questo. Corregge i parametri, controlla la pressione del filtro sabbia, consigliando i processi di controlavaggio. Accende e spegne il motore della pompa, partizionandolo nelle 24 ore differenziando le ore del giorno da quelle della notte. Accende e spegne le luci della piscina. Utilizza in automatico un programma “cold”, che si attiva durante la stagione invernale per il mantenimento dell’acqua in sicurezza. Ci sono tante altre piccole cose, che fanno di Waterbright la soluzione definitiva alla gestione di una piscina. Telecomando a distanza, GSM, avvisi mirati ecc.ecc.
ESPN: Quali sono stati gli elementi di sviluppo per passare da un’utilizzazione nel settore alimentare/sanitario ad un’applicazione per il mercato delle piscine?
MM: In realtà è stata l’esigenza di un unico prodotto completo, in quanto ci siamo accorti che il mercato è pieno di tante parti staccate. Una controlla il Ph, …..L’altra il cloro,…. o sale ….o ossigeno, un’altra tutti e due e niente altro, ecc. Poi vi sono dispositivi per evitare il ghiaccio durante l’inverno, ecc. Praticamente un utente per avere un minimo di funzioni, deve acquistare una serie di prodotti, per poi non avere il vero controllo totale. Non parliamo poi del costo finale !!
Waterbright controlla anche la pressione, il tempo di filtrazione analizzandolo con i risultati ricavati dai test. Con la pressione sotto controllo possiamo proteggere cosi anche i locali tecnici da allagamenti dovuti a possibili rotture, oppure anomalie della pompa ecc. Questi e altri sono particolari che nel settore concorrenziale non compaiono.
ESPN: Qual è la percezione del prodotto da parte dei professionisti della piscina?
MM: Principalmente in curiosità, in quanto i test e le eventuali correzioni eseguite da Waterbright si differenziano dalla procedura tradizionale applicata ai prodotti concorrenziali. Abbiamo interpellato persone del settore oltre a chimici prima, e durante la progettazione di Waterbright. Successivamente sono stati testati per 2 anni 4 campioni in tagli di diverse piscine per analizzare i risultati. Coloro che l’anno provata, la stanno utilizzando tutt’ora con soddisfazione. Waterbright non controlla solo i risultati dei valori chimici, ma la temperatura, il tempo di filtrazione. E tutto racchiuso in quel famoso algoritmo software che in base ai valori a disposizione, esegue le procedure. Un’ultima cosa Waterbright non è un prodotto “chiuso”, ma può essere aggiornato nel tempo, per evolversi a vantaggio dell’utente.
ESPN: Com’è strutturata la vostra rete di distribuzione in Italia? E all’estero?
MM: Direi che siamo in cerca di distributori….., sia in Italia che all’estero. Al momento abbiamo alcune trattative, sappiamo però che Waterbright essendo innovativo avrà bisogno di un pò di tempo per “dimostrare” le proprie capacità. Comunque il fatto che chi lo stà usando….. non ne possa più fare a meno……..gratifica il nostro lavoro.
Abbiamo incontrato Marco MORI direttore generale della società per saperne di più:
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Marco MORI: Morilab New Srl, si è costituita oltre 25 anni fa. Il fondatore vanta un’esperienza in elettronica di oltre 40 anni, sviluppata attraverso vari settori, che spaziano dall’industriale alimentare, al medicale, il musicale e lo sportivo. Queste tappe hanno fatto sì che la Morilab New Srl potesse maturare un know-how, da poter applicare in soluzioni tecniche di ampio raggio, ai propri prodotti.
ESPN: In cosa consiste esattamente la tecnologia di Waterbright?
MM: Principalmente aver sostituito le sonde elettriche PH, CLORO, con un sistema ottico. Waterbright è la risposta all’utente che gestisce la piscina ad uso privato. Tutti conosciamo l’impegno che richiede mantenere l’acqua della propria piscina. Questo in genere è tradotto in modo semplicistico da chi vende tali strutture, adoperandosi ad inserire ogni tanto una pasticca di cloro negli skimmers, verificare con i test il Ph, ed eventualmete correggere i parametri. Ma sappiamo che un’acqua abbandonata a se stessa può essere anche pericolosa per la salute. Waterbright, si peoccupa di mantenere l’acqua della propria piscina in sicurezza.
ESPN: Quali sono i vantaggi e gli aspetti maggiormente innovativi di questa tecnologia?
MM: I vantaggi sono principalmente tradotti nel ridurre i sistemi di monitoraggio normalmente gestiti con le sonde tradizionali elettriche, in un sistema con alcuni brevetti che utilizza appunto un sistema ottico. Questo fa si che Waterbright sia esente da tarature di sonde. Waterbright utilizza un sofisticato algoritmo software, che anticipa correggendolo il degrado dell’acqua nel corso delle 24 ore. Waterbright non è solo una stazione di controllo per la verifica dei parametri di sicurezza.
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Oltre a questo. Corregge i parametri, controlla la pressione del filtro sabbia, consigliando i processi di controlavaggio. Accende e spegne il motore della pompa, partizionandolo nelle 24 ore differenziando le ore del giorno da quelle della notte. Accende e spegne le luci della piscina. Utilizza in automatico un programma “cold”, che si attiva durante la stagione invernale per il mantenimento dell’acqua in sicurezza. Ci sono tante altre piccole cose, che fanno di Waterbright la soluzione definitiva alla gestione di una piscina. Telecomando a distanza, GSM, avvisi mirati ecc.ecc.
ESPN: Quali sono stati gli elementi di sviluppo per passare da un’utilizzazione nel settore alimentare/sanitario ad un’applicazione per il mercato delle piscine?
MM: In realtà è stata l’esigenza di un unico prodotto completo, in quanto ci siamo accorti che il mercato è pieno di tante parti staccate. Una controlla il Ph, …..L’altra il cloro,…. o sale ….o ossigeno, un’altra tutti e due e niente altro, ecc. Poi vi sono dispositivi per evitare il ghiaccio durante l’inverno, ecc. Praticamente un utente per avere un minimo di funzioni, deve acquistare una serie di prodotti, per poi non avere il vero controllo totale. Non parliamo poi del costo finale !!
Waterbright controlla anche la pressione, il tempo di filtrazione analizzandolo con i risultati ricavati dai test. Con la pressione sotto controllo possiamo proteggere cosi anche i locali tecnici da allagamenti dovuti a possibili rotture, oppure anomalie della pompa ecc. Questi e altri sono particolari che nel settore concorrenziale non compaiono.
ESPN: Qual è la percezione del prodotto da parte dei professionisti della piscina?
MM: Principalmente in curiosità, in quanto i test e le eventuali correzioni eseguite da Waterbright si differenziano dalla procedura tradizionale applicata ai prodotti concorrenziali. Abbiamo interpellato persone del settore oltre a chimici prima, e durante la progettazione di Waterbright. Successivamente sono stati testati per 2 anni 4 campioni in tagli di diverse piscine per analizzare i risultati. Coloro che l’anno provata, la stanno utilizzando tutt’ora con soddisfazione. Waterbright non controlla solo i risultati dei valori chimici, ma la temperatura, il tempo di filtrazione. E tutto racchiuso in quel famoso algoritmo software che in base ai valori a disposizione, esegue le procedure. Un’ultima cosa Waterbright non è un prodotto “chiuso”, ma può essere aggiornato nel tempo, per evolversi a vantaggio dell’utente.
ESPN: Com’è strutturata la vostra rete di distribuzione in Italia? E all’estero?
MM: Direi che siamo in cerca di distributori….., sia in Italia che all’estero. Al momento abbiamo alcune trattative, sappiamo però che Waterbright essendo innovativo avrà bisogno di un pò di tempo per “dimostrare” le proprie capacità. Comunque il fatto che chi lo stà usando….. non ne possa più fare a meno……..gratifica il nostro lavoro.
