Si è svolta a Sitges, rinomata località balneare 40 Km a Sud di Barcellona, la convention di Fluidra denominata INVICTUS.
All’evento hanno partecipato circa 400 managers e direttori vendita provenienti da quaranta Paesi.
Il programma ha previsto interventi mirati ad accrescere la motivazione dei partecipanti all’appartenenza a un Gruppo leader nel suo settore e ad affinare particolari tecniche di vendita.
Molto nutrito il programma dei workshops, con una ventina di sessioni inerenti a tutte le più importanti tecnologie coinvolte nelle attività del Gruppo.
Una vasta area espositiva, composta dalle maggiori aziende del Gruppo e da alcuni dei suoi fornitori (tra i quali Renolit, Lovibond, Rosa Gres, Hunter, Raibird e S.R.Smith) ha permesso a tutti i partecipanti di approfondire la conoscenza tecnica della vasta gamma di prodotti commercializzati dal Gruppo.
Durante la convention INVICTUS abbiamo incontrato Eloi Planes, CEO di Fluidra
EuroSpaPoolNews: Signor Planes, qual è l’obiettivo di questo evento?
Eloi Planes: In effetti, quest’incontro ha due obiettivi; in primo luogo nel 2013 abbiamo completato un piano di ristrutturazione del Gruppo iniziato tempo fa, che ci vede oggi con una struttura più forte ed efficiente per affrontare un mercato impegnativo; era dunque necessario informare tutte le divisioni e le società del Gruppo al fine di accrescere la motivazione e il senso di appartenenza a un’azienda leader nel proprio settore.
In oltre è nostra ferma convinzione che la battaglia sui mercati si vinca col prodotto; noi abbiamo una vasta gamma di prodotti che soddisfano tutte le esigenze del mercato, ed è essenziale conoscerla bene; la vasta area espositiva e le molte sessioni dì workshop hanno permesso ai partecipanti di approfondire la conoscenza tecnica dei nostri prodotti; infine abbiamo lavorato per affinare le tecniche di vendita.
ESPN: Quali sono i vostri piani di sviluppo a livello mondiale?
EP: Abbiamo recentemente realizzato molte acquisizioni strategiche in territori emergenti come il Sud-Est Asiatico, il Medio Oriente, i Balcani e l’America del Sud; stiamo osservando con interesse diversi mercati Africani.
ESPN: Come vede il mercato Europeo per il 2014?
EP: Sembra che, anche nei paesi più colpiti dalla crisi, ci siano dei primi segnali di ripresa o perlomeno di una stabilizzazione dei volumi di vendita. Credo che nel 2014 due fattori saranno decisivi nel nostro settore; la tenuta de mercato Francese, che potrebbe creare un indotto positivo per molti altri paesi: sappiamo inoltre tutti come il nostro mercato sia particolarmente dipendente dal tempo; una buona primavera potrebbe essere decisiva per i volumi di quest’anno; purtroppo quest’ultima è la sola variante che non siamo ancora in grado di controllare.