Sono italiane le piscine che ospiteranno i Giochi Sudamericani del 2018. Cochabamba vanterà infatti le prime piscine Myrtha della Bolivia, costruite con la stessa tecnologia delle piscine delle Olimpiadi di Pechino 2008, Londra 2012, Rio 2016 e dei Mondiali di nuoto organizzati dalla Federazione internazionale di nuoto (FINA).

 

 

Marisca Santa Cruz Park

 

 

Le piscine che porteranno la firma Myrtha Pools faranno parte del nuovo complesso acquatico che il comune di Cercado sta costruendo in vista dell’undicesima edizione dei Giochi Sudamericani di Cochabamba all’interno del parco Mariscal Santa Cruz, una imperdibile meta per tutti gli amanti delle attività sportive e all’aria aperta situata ad un’altitudine di 2.570 metri, a metà via tra le zone di La Chimba, Colina de San Sebastian e Cochabamba.

 

Il Mariscal Santa Cruz Park dispone di ampi spazi verdi, aree polifunzionali ideali per praticare basket, pallavolo e calcetto, zone ristoro e diverse aree ludiche e relax per grandi e piccini, immerse nella natura.
Il parco costituisce la più grande area ricreativa della città di Cochabamba ed è nato con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica all’ambiente e alla difesa di risorse naturali come l’aria, l’acqua e la biodiversità.

Anche due delle tre piscine del nuovo centro acquatico rispetteranno i valori di sostenibilità ambientale: due vasche sono infatti realizzate con tecnologia Myrtha, che garantisce un’impronta carbonica inferiore del 50% rispetto alle tradizionali piscine realizzate in calcestruzzo e piastrelle. Il consumo di CO2 e la quantità necessaria a produrre i materiali utili a realizzare una piscina Myrtha risultano nettamente più bassi e, grazie al ridotto impatto ambientale, contribuiscono a soddisfare i criteri LEED, lo standard di certificazione energetica e di sostenibilità più diffusa al mondo.


L’installazione delle vasche Myrtha prenderà il via verso gli ultimi mesi dell’anno per essere completata nel giro di qualche settimana. La tecnologia Myrtha, infatti, si distingue per velocità di costruzione, flessibilità progettuale, adattabilità a qualsiasi progetto ed estrema precisione: requisiti che fanno di Myrtha la soluzione preferita dai più grandi architetti e dalle Federazioni di Nuoto di tutto il mondo.

 

La realizzazione del centro acquatico di Cochabamba, la cui ultimazione è prevista entro 343 giorni dall’inizio dei lavori, ha rappresentato un forte investimento per il comune di Cercado. Cospicuo, certo, ma, almeno per quanto riguarda le vasche Myrtha, garantito per ben 15 anni.

Marisca Santa Cruz Park Le Myrtha saranno le prime del paese omologate FINA, progettate per accogliere importanti eventi sportivi, e saranno una piscina da competizione ampia 50x25x3 m con 10 corsie e una vasca 25x16x3-5 m per tuffi e immersioni con tre corsie per il nuoto e completa di tre trampolini per tuffi da 3 metri di altezza, due trampolini per tuffi da 1 metro e una piattaforma tuffi con quattro alture differenti.