FITT, gruppo leader globale nato in Italia nel 1969 e pioniere nella produzione e nello sviluppo di soluzioni finalizzate al passaggio di fluidi per uso domestico, professionale e industriale, annuncia oggi di aver ottenuto la certificazione B Corp rilasciata da B Lab Italia. Lo status di B Corp è stato assegnato dopo un rigoroso processo di verifica da parte del network no-profit B Lab, che si pone l'obiettivo di accelerare il cambiamento comportamentale, culturale e strutturale promuovendo un sistema economico inclusivo, equo e rigenerativo a beneficio delle persone, delle comunità e del Pianeta.

Impatto sociale e ambientale dell'impresa

La certificazione B Corp misura in maniera indipendente e oggettiva l'impatto sociale e ambientale dell'impresa, secondo gli standard previsti dal B Impact Assessment (BIA). Il processo di valutazione analizza le pratiche e i risultati aziendali considerando cinque differenti categorie: governance, lavoratori, comunità, ambiente e clienti.

La portata dell'impegno di FITT in termini di sostenibilità è sempre più trascinante: The responsible flow 2030, la strategia codificata nel corso dell'anno 2022 ,interviene ad ogni livello aziendale per creare impatti lungo tutta la catena del valore. La strategia poggia su tre driver - trasparenza, innovazione e interdipendenza - che rappresentano il DNA di FITT, ovvero le caratteristiche che la rendono unica e definiscono il suo modo di fare impresa. All'interno della strategia, FITT ha definito obiettivi quali-quantitativi sulle tre dimensioni ESG con l'obiettivo di ottimizzare i propri processi industriali e di creare un modello di business sempre più sostenibile.

"La certificazione è un sogno che diventa realtà. Ci siamo avvicinati a questo mondo nel 2019, all'inizio del nostro cammino nella sostenibilità, e le aziende già certificate B Corp erano per noi un modello a cui guardare, una grande fonte di ispirazione", ha dichiarato Alessandro Mezzalira, CEO di FITT.